Vittoria del promettente Salvador davanti al tricolore Pacchiardo

UN VINCITORE, il veneto Enrico Salvador e un podio di valore (secondo il tricolore Pacchiardo, terzo Bernardinetti) in una corsa di alto livello come il memorial Daniele Tortoli, dedicato a un tecnico di spessore scomparso prematuramente due anni fa e che viveva proprio a Montalto dove è partita e si è conclusa la corsa per Elite e Under 23, con 152 corridori al via e tanta qualità. Gli organizzatori del Gs Montalto meritano un applauso per la capacità, la competenza e l’impegno. In palio anche il trofeo Petroli. La provincia di Arezzo porta fortuna a Enrico Salvador della corazzata Zalf Fior, che si era già imposto due settimane fa nella Coppa Cicogna. Il trevigiano non ancora ventunenne, è un figlio d’arte, visto che papà Ennio è stato prima un buon dilettante prima e dignitosissimo professionista poi, compagno di squadra anche di Moser. Finale palpitante con Salvador all’attacco nell’ultimo giro insieme a Cordioli. Nell’ultimo assalto a Ponte Romito, verso l’arrivo di Montalto, Salvador con classe e forza ha staccato il compagno di fuga e ha resistito al ritorno degli inseguitori. Un duello palpiptante fra la lepre e i cacciatori, con Salvador che ha resistito, vincendo a braccia alzate fra gli applausi dei numerosi sportivi. A 6’’ Pacchiardo ha regolato Bernardinetti, ancora piazzato, Bonusi, Giustino, Milani, Branchini e Trosino.

Ordine d’arrivo
1) Enrico Salvador (Zalf Fior) Km 150 in 3h41’ media 40,860.
2) Davide Pacchiardo (Palazzago Fenice) 6’’ –
3) Marco Bernardinetti (Malmantile)
4) Raffaello Bonusi (General Store Bottoli)
5) Gennaro Giustino (Vejus)
6) Milani (Zalf Fior)
7) Branchini (Palazzago)
8) Trosino (Mastromarco)
9) Tintori (Gragnano)
10) Remondi (idem).

Fausto Sarrini